Alla base dell’idea di “ripartenza” c’è la convinzione che il vero ed unico mezzo per il reinserimento sociale delle persone che vivono una condizione di difficoltà economica e sociale sia il lavoro.
Questo tema è di responsabilità dell’Associazione Volontari di Ruben che, con progetti specifici orientati a generare per i commensali del Ristorante Solidale sia occasioni di impiego anche temporaneo, sia strumenti operativi e competenze professionali che diano loro la forza necessaria al riscatto sociale, facciano muovere un primo passo verso l’uscita dalla condizione di indigenza.
Il Progetto Formazione e Lavoro si rivolge all’utenza peculiare di Ruben costituita essenzialmente da persone in momentaneo disagio socioeconomico e si prefigge di affrontare uno dei principali problemi delle nuove povertà, il lavoro, impegnandosi a creare le condizioni ideali ad una ripartenza convinti che proprio il lavoro sia la strada principale per il riscatto sociale. Il Progetto, prevedendo una relazione diretta con la persona nella sua complessità, raccoglie in un database i profili professionali degli utenti interessati e li incrocia con le offerte di lavoro e di formazione che possono pervenire dalla rete creata appositamente e in continuo ampliamento. L’intenzione è di implementare la rete coinvolgendo aziende, enti ed ogni struttura che potenzialmente possa offrire esperienze lavorative per i nostri commensali, costituendo così un solido canale diretto. Oltre agli aspetti riguardanti l’incontro domanda e offerta lavoro in senso stretto, il Progetto si sta anche impegnando a facilitare il raggiungimento di questo obiettivo, segnalando ai commensali eventuali opportunità formative di qualificazione o riqualificazione professionale nell’ambito di competenze base e competenze immediatamente spendibili nel mondo del lavoro.
La formazione è infatti un primo passo verso il lavoro e ha anche l’obiettivo di rimotivare le persone disoccupate, offrendo loro uno strumento per poter intravedere una via d’uscita dalla loro condizione di sfiducia che matura dal sentirsi non in grado di poter tornare ad essere produttivi.
E’ importante che loro stessi considerino diversamente la propria condizione di indigenza e attraverso questo progetto noi vogliamo contrastare atteggiamenti di commiserazione e rassegnazione indirizzandoli verso percorsi di cambiamento.
